ITALCATENE

IL NOSTRO OBIETTIVO E' RIDURRE L'IMPATTO AMBIENTALE

Italcatene nel rispetto dell’ambiente, ha investito le proprie risorse adottatando misure innovative che permettono di ottimizzare l’utilizzo dell’acqua e dell’energia limitando gli sprechi.

Oltre all’utilizzo di pannelli fotovoltaici per la produzione autonoma di energia green, Italcatene dispone di un cogeneratore e di un impianto di depurazione delle acque.

Il cogeneratore consente di produrre contemporaneamente energia termica ed elettrica sfruttando una sola fonte di energia; gli impianti tradizionali disperdono circa il 60% di energia sotto forma di calore, con il cogeneratore invece questo calore viene recuperato e trasformato nuovamente in energia termo-elettrica.

Questo consente di ottimizzare l’energia prodotta aumentandone il rendimento e riducendo drasticamente le emissioni di CO2.

Uno degli sprechi maggiori delle aziende come Italcatene è legato all’acqua, bene prezioso per il nostro pianta.

Italcatene per questo, ha installato un impianto autonomo di depurazione delle acque di scarto provenienti dal reparto galvanico.

Vediamo come funziona.

Le acque acide ed alcaline provenienti dalla galvanica vengono raccolte in dei serbatoi separati; le acque alcaline vengono portate in un serbatoio di ossidazione e stabilizzate con ipoclorito di sodio che ha la capacità di abbattere il cianuro presente.

Di seguito entra in gioco il metabisolfito che a sua volta abbatte il cloro presente nell’acqua.

Le acque alcaline trattate, vengono mescolate con le acque acide all’interno di un serbatoio dedicato, a questo punto in base al ph dell’acqua vengono dosati acido solforico o soda caustica fino ad ottenere un ph di 9.5.

Le acque si stabilizzano e vengono nuovamente addizionate con un enzima che riduce la presenza di metallo.
L’acqua è pronta per essere trattata con il carbone attivo e con il poli elettrolita che reagendo insieme, danno all’operatore preposto prova visiva che il processo si sta’ svolgendo in maniera ottimale e l’acqua può essere canalizzata nella filtropressa.

Una volta che la filtropressa ha separato il carbone dalle acque reflue, dopo che il ph è stato nuovamente controllato e stabilizzato all’occorrenza, queste vengono convogliate in un evaporatore che le divide in acqua distillata e acqua concentara; l’acqua distillata viene riutilizzata in galvanica, l’acqua concentrata è invece la parte di scarto che viene mandata allo smaltimento.

Questa complessa operazione di depurazione delle acque, permette ad Italcatene di evitare lo smaltimento di oltre 20.000 litri di acqua di scarto a settimana e di poterla nuovamente impiegare per lo svolgimento della propria attività.